Abbiamo realizzato una revisione sistematica, lo scopo era comprendere meglio il contributo delle strategie cognitivo-comportamentali per la cefalea tensiva dell’adulto e quali interventi siano maggiormente raccomandati. Abbiamo trovato 26 revisioni sistematiche che rispettassero i nostri criteri di inclusione. Inoltre, abbiamo trovato una panoramica di revisioni sistematiche con metaanalisi che ha indagato l’efficacia degli interventi psicologici nelle cefalee, e interessanti linee guida sul trattamento della cefalea tensiva.
Un ampio numero di strategie cognitivo-comportamentali è stato applicato per trattare la cefalea tensiva episodica o cronica. La European Federation of Neurological Societies assegna i seguenti livelli di raccomandazione per i trattamenti cognitivo comportamentali: livello A per EMG biofeedback; livello C per terapia cognitivo comportamentale e training di rilassamento. L’evidenza disponibile in favore degli interventi cognitivo-comportamentali per la gestione della cefalea tensiva nell’adulto è sostanziale, tuttavia sembrano necessari studi addizionali per comprendere gli specifici protocolli di intervento.
La consultazione delle tabelle 1, 2a e 2b riassumono l’evidenza di efficacia di terapie non farmacologiche nella cefalea tensiva, compreso il trattamento osteopatico.